Berlino, 28 apr. – Si è dichiarato colpevole del reato di corruzione di fronte alla Corte di New York Richard Lai, ex membro del Comitato audit e conformità della Fifa. Il dirigente 55enne, presidente della Federcalcio delle isole Guam, ha ammesso di aver accettato nel 2011 un pagamento di 100mila dollari in cambio del suo voto in favore di un membro della Confederazione asiatica, Afc. Tra il 2009 ed il 2014 avrebbe inoltre percepito 850mila dollari frutto di tangenti sempre per attività all’interno della confederazione.
“La giornata di oggi è un nuovo passo importante nel nostro sforzo per eradicare il malaffare nel calcio -ha commentato il procuratore Bridget Rohde-. L’imputato ha abusato della sua posizione a fini personali. La sua condotta è particolarmente significativa visto il ruolo svolto all’interno del Comitato di audit e conformità della Fifa che dovrebbe combattere la corruzione”.
(Int/AdnKronos)