Gli avvocati che vogliano diventare cassazionisti potranno fruire di un contributo.
Cassa Forense ha pubblicato una serie di bandi di assistenza in favore degli avvocati. Ecco cosa prevede il bando per i cassazionisti.
Contributi avvocati: il bando pubblicato da Cassa Forense
Cassa Forense ha pubblicato un bando di assistenza per l’assegnazione di borse di studio per l’acquisizione del titolo di cassazionista. Il bando erogherà contributi fino allo stanziamento di 600 mila euro. L’importo della borsa di studio, erogato in unica soluzione, è di euro 1.500,00 lordi, aumentato di euro 500,00 per gli avvocati residenti al di fuori della Regione Lazio.
Contributi avvocati: requisiti per l’ammissione alla borsa di studio
Per l’ammissione alla graduatoria sono richiesti i seguenti requisiti:
a) aver superato la verifica finale di idoneità di cui all’art. 22, co. 2, L. 247/2012 a seguito della frequenza del corso previsto dal Regolamento n. 1 del 20.11.2015 del C.N.F. per l’iscrizione all’Albo speciale per il patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori;
b) non aver superato il 45° anno di età alla data di pubblicazione del bando;
c) essere in regola con le prescritte comunicazioni reddituali alla Cassa;
d) non beneficiare o non aver beneficiato di altre borse di studio, assegni, premi o sussidi da chiunque erogati per la frequenza del corso di cui alla precedente lett. a).
Contributi avvocati: come presentare la domanda
La domanda per l’assegnazione della borsa di studio, sottoscritta dal richiedente, deve essere inviata entro il 31 ottobre 2017, a pena di inammissibilità, esclusivamente a mezzo PEC dedicata (bandi@cert.cassaforense.it).
Per la presentazione della domanda deve essere utilizzato il modulo pubblicato sul sito internet www.cassaforense.it.
Al modulo, debitamente compilato, deve essere allegata la seguente documentazione:
a) fotocopia del documento d’identità;
b) autocertificazione attestante i requisiti richiesti.
Contributi avvocati: graduatoria per la borsa di studio
Le borse di studio sono erogate secondo una graduatoria formata in base all’età anagrafica a partire dalla minore.
In caso di uguale età anagrafica prevale la maggiore anzianità di iscrizione all’Albo degli avvocati.
Livia Carnevale
