«Spes contra spem. Liberi dentro» sarà proiettato venerdì nel teatro del carcere romano
Il docufilm «Spes contra spem. Liberi dentro», realizzato da Ambrogio Crespi e prodotto da Nessuno tocchi Caino e Indexway, sarà presentato venerdì alle 16 nel teatro del carcere romano di Rebibbia.
Il titolo del Docu-film, che affronta il tema dell’ergastolo, è tratto dal motto «Spes contra spem» contenuto nel passaggio della Lettera di San Paolo ai Romani sull’incrollabile fede di Abramo che «ebbe fede sperando contro ogni speranza». È il frutto del dialogo e della riflessione comune di detenuti e operatori penitenziari della Casa di Reclusione di Opera.
Saranno presenti il sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore, il capo di Gabinetto del ministero della Giustizia Giovanni Melillo, il capo del Dipartimento per l’amministrazione penitenziaria, Santi Consolo, il direttore del carcere Mauro Mariani, Rita Bernardini, Sergio D’Elia ed Elisabetta Zamparutti, rispettivamente presidente d’onore, segretario e tesoriere di Nessuno tocchi Caino, e il regista Ambrogio Crespi.
Il docu-film si compone di immagini e interviste con detenuti condannati all’ergastolo, il direttore del carcere, agenti di polizia penitenziaria e il capo del Dap Santi Consolo.
Dal documento emerge con chiarezza non solo un cambiamento interiore dei detenuti, nel loro modo di pensare, di sentire e di agire, ma anche la rottura esplicita con logiche e comportamenti del passato e una maggiore fiducia nelle istituzioni. Dalle testimonianze emerge anche che l’istituzione-carcere può rendere possibile il cambiamento e la ri-conversione di persone detenute in persone autenticamente libere.
(Red/AdnKronos)