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Equitalia in cerca di avvocati: candidature entro fine giugno

Il Gruppo Equitalia, con il nuovo ente pubblico chiamato Agenzia delle Entrate-Riscossione, intende istituire un elenco di avvocati per l’affidamento di incarichi di rappresentanza e difesa in giudizio. Lo afferma un regolamento pubblicato online il 28 aprile 2017 volto a dare attuazione alla legge 225 del 2016 in materia fiscale.

Avvocati al lavoro per Equitalia: i requisiti richiesti

La selezione dei legali che si occuperanno della difesa dell’ente di riscossione sarà molto stringente: i requisiti richiesti per gli avvocati che si candidano alla posizione sono molto rigorosi e selettivi, escludendo alla radice la possibilità di assunzione di giovani avvocati.

Potranno essere iscritti negli elenchi per ottenere il conferimento degli incarichi sia gli avvocati- liberi professionisti singoli sia quelli associati in associazioni professionali che abbiano una serie di requisiti:

Il primo requisito è quello reddituale. La selezione riguarda infatti solo gli avvocati che abbiano conseguito, negli ultimi tre anni solari, un volume d’affari di almeno 100.000 euro, iva e cpa escluse. Inoltre, occorre che nello stesso periodo di riferimento il legale abbia realizzato un fatturato pari ad almeno a 50.000 euro, IVA e CPA escluse, in attività analoghe a quelle per cui viene svolta la selezione, ovvero sostanzialmente in materia fiscale-tributaria.

Il secondo requisito è la cd anzianità: potranno essere inseriti negli elenchi soltanto i legali che risultino regolarmente iscritti all’albo degli avvocati da almeno cinque anni, senza aver ricevuto alcuna sanzione disciplinare irrogata dal Consiglio Distrettuale di Disciplina forense.

Il terzo requisito riguarda l’organizzazione dello studio professionale: per lavorare per Equitalia, il legale deve avere uno studio con una segreteria e almeno due collaboratori stabili anch’essi iscritti all’albo degli avvocati, oltre a possedere una dotazione informatica e in generale elementi organizzativi ritenuti consoni ed adeguati allo svolgimento dell’incarico.

Si tratta quindi di requisiti molto stringenti che limitano fortemente il cerchio dei legali tra cui verranno ripartiti gli incarichi da parte di Equitalia. Questo ha suscitato le reazioni del Consiglio Nazionale Forense in quanto i requisiti reddituale e di anzianità richiesti dal regolamento sono stati giudicati troppo restrittivi e di fatto proibitivi per i giovani legali, a scapito dei criteri di meritocrazia.

Equitalia: le domande per l’iscrizione nell’elenco degli avvocati

Per iscriversi nell’elenco, gli avvocati in possesso dei requisiti richiesti dovranno presentare apposita domanda, esclusivamente in via telematica, attraverso il sito di Equitalia, sezione avvisi.elenco avvocati.

Il termine perentorio per la presentazione della domanda scade alle ore 12.00 del 27 giugno 2017 e alla domanda dovrà essere allegato, secondo le istruzioni del form online, il curriculum e tutta la documentazione comprovante il possesso dei requisiti richiesti dal Regolamento.

Il Regolamento specifica che gli avvocati fiduciari già iscritti negli elenchi esistenti dovranno anch’essi presentare domanda di iscrizione, se in possesso dei richiesti requisiti, per ottenere l’iscrizione nei nuovi elenchi creati ex novo.

Elenco avvocati Equitalia: le prospettive di lavoro

I legali in possesso dei rigidi requisiti richiesti non potranno lasciarsi sfuggire questa occasione lavorativa che consentirà di accrescere il livello di fatturato e arricchire di un’esperienza significativa il loro cv.

Infatti, l’iscrizione negli elenchi Equitalia consente ai legali iscritti di ottenere, in via esclusiva, il conferimento di incarichi qualora l’ente abbia bisogno di assistenza giudiziale in caso di contenziosi che la riguardino nei distretti delle Corti d’Appello che l’avvocato avrà selezionato in fase di domanda di iscrizione.

L’iscrizione negli elenchi Equitalia ha durata annuale con possibilità alla scadenza di reiterare la domanda di iscrizione nei nuovi elenchi aggiornati con cadenza annuale. Dunque, chi attualmente non sia in possesso di tali requisiti,  potrà attendere un anno per raggiungere i requisiti e candidarsi per l’iscrizione.

Martina Scarabotta

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