L’iscrizione nel registro avvenuta dopo l’autodenuncia, sono accusati di istigazione al suicidio
Massa, 19 apr. – Mina Welby e Marco Cappato, rispettivamente co-presidente e tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Massa per il reato di istigazione o aiuto al suicidio, in relazione alla morte di Davide Trentini, morto per suicidio assistito in Svizzera.
L’iscrizione nel registro degli indagati è stata resa nota dal procuratore capo di Massa, Aldo Giubilaro. Il magistrato ha spiegato che l’iscrizione è avvenuta a seguito dell’autodenuncia presentata da Welby e Cappato.
Davide Trentini, 53 anni, malato di sclerosi multipla, è morto il 13 aprile in Svizzera dove era stato accompagnato da Mina Welby per ottenere il suicidio assistito.