Shopping Cart

Dialoghi su giurisdizione e legge: diritto giurisprudenziale, certezza del diritto e prevedibilità delle decisioni. Il seminario di Magistratura democratica

 

Firenze, 11 mag. – Tre coppie di interlocutori con esperienze professionali differenti. Tre nuclei tematici attraversati dalla domanda diffusa di certezza del diritto e coerenza della giurisdizione. Un contributo per capire, attraverso la riflessione di giuristi impegnati ogni giorno nella pratica giudiziaria, come e fino a che punto si declini oggi il rapporto sempre mutevole fra legge e giurisdizione. Da questa “urgenza” nasce il seminario che si terrà giovedì 11 maggio a Firenze (Auditorium Sant’Apollonia) organizzato da Magistratura democratica e Questione Giustizia, in collaborazione con Fondazione per la formazione forense dell’Ordine degli avvocati di Firenze e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Firenze.

Un tema, quello del rapporto fra legge e giurisdizione, che la rivista trimestrale “Questione Giustizia” – ne “Il giudice e la legge”, il numero 4 del 2016 – ha affrontato attraverso il confronto tra diverse ed in parte opposte letture.

“Da una parte quella che esalta la funzione (pre)normativa delle giurisdizioni spinte dai mutamenti in atto a porre rimedio, anche oltre le norme, alle diseguaglianze, ai conflitti, al diffondersi delle pretese di protezione e tutela. Dall’altra quella di coloro che mettono in guardia dai rischi che corre la legittimazione democratica delle istituzioni rappresentative per effetto di uno sconfinamento del ruolo tradizionale della giurisdizione – spiegano gli organizzatori – Al centro del confronto culturale, la comune esigenza di costruire, su basi nuove ed all’altezza dei tempi, un sostrato di certezze, di garanzie, di tutele al riparo dai pericoli conseguenti al disarmonico e conflittuale dialogo tra istituzioni sospinte dalle emergenze, tra le quali, egemone, il potere dei mercati sovranazionali”.

I lavori si apriranno con i saluti di Paola Belsito (segretario della sezione Toscana di Md), Sergio Paparo (presidente Ordine Avvocati di Firenze), Patrizia Giunti (direttore Dipartimento Scienze Giuridiche – Università di Firenze), Paolo Cappellini (preside Scuola di Giurisprudenza – Università di Firenze), Antonella Miccoli (Fondazione per la Formazione Forense dell’Ordine degli Avvocati di Firenze) e proseguiranno con l’introduzione del giudice Luca Minniti, componente del comitato di redazione di “Questione Giustizia”.

Il primo incontro vedrà impegnato Antonello Cosentino (consigliere della Corte di cassazione) in una intervista ad Andrea Proto Pisani (emerito di diritto processuale civile, Università di Firenze) sul tema “Le regole del processo. Overruling e legittimo affidamento”.

Giuseppe Vettori (ordinario di diritto civile, Università di Firenze) intervisterà poi Carlo De Chiara (consigliere della Corte di cassazione) sul tema “La tutela dei diritti, i rimedi giurisdizionali e l’effettività”.

Nel terzo ed ultimo dialogo, si ragionerà de “L’integrazione tra ordinamenti, le difficoltà del diritto positivo, il ruolo pre-normativo della giurisdizione”. Toccherà a Gaetano Viciconte (avvocato del Foro di Firenze) intervistare Maurizio Fioravanti (ordinario di storia delle costituzioni moderne, Università di Firenze).

(Red-Xio/AdnKronos)

Ultimi articoli

LA TORMENTATA DISCIPLINA DEI LICENZIAMENTI DEL JOBS ACT. I recenti interventi della Corte Costituzionale.
LAVORO, INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DISCRIMINAZIONI
USO E ABUSO DELL’IA: LA RESPONSABILITA’ DA ALGORITMO.
Lavoro e Piattaforme