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Follia al Tribunale di Perugia: accoltellati due giudici

Tribunale di Perugia, questa la sede dell’aula giudiziaria in cui, nella tarda mattinata di lunedì 25 settembre 2017, è accaduta una vicenda di cronaca giudiziaria di estrema gravità: due giudici della sezione fallimentare sono stati accoltellati e feriti gravemente da un cittadino perugino, riuscito ad entrare armato nel Tribunale.

Tribunale di Perugia: accoltellati due giudici del tribunale civile

Un coltello lungo 25 cm è risultata essere l’arma del delitto e l’autore dell’attentato al giudice sarebbe Roberto Ferracci, cittadino italiano, originario di Perugia e residente nella vicina periferia di Spello che, a fronte del fallimento dell’hotel di cui era proprietario e gestore, ha deciso di prendersi la sua rivincita nei confronti del giudice della sezione fallimentare del Tribunale di Perugia.

Una rivincita che, con ogni probabilità, è destinata a costargli caro. Infatti, l’autore del delitto è stato immediatamente bloccato in prossimità del palazzo di giustizia, immediatamente blindato ed accerchiato dalle forze dell’ordine e subito trasportato al carcere del capoluogo umbro dove è stato posto in stato di custodia cautelare.

Ferracci sarebbe riuscito ad entrare nel Tribunale nascondendo un’arma da taglio di elevata potenzialità lesiva e si sarebbe fiondato nella stanza del giudice Dott.ssa Altrui la quale, nonostante abbia tentato di ripararsi dietro la scrivania e al monitor del pc, sarebbe stata gravemente ferita con alcune coltellate alle gambe e alle braccia. La tragica vicenda non ha, fortunatamente, avuto esiti letali grazie all’immediato intervento del Giudice dott. Rana il quale, allertato dalle grida della collega, si sarebbe precipitato in suo aiuto salvandola, ma venendo anch’egli ferito all’addome da una coltellata prima della fuga e dell’arresto dell’uomo, che dovrà ora rispondere dei gravissimi reati di tentato omicidio pluriaggravato, lesioni personali, danneggiamento e porto abusivo di arma.

Entrambi i giudici ed un’addetta alla cancelleria hanno riportato ferite ma sono sopravvissuti all’attentato senza essere in pericolo di vita, come dichiarato dai medici dell’ospedale di perugia, nel cui reparto di chirurgia sono ricoverati.

Accoltellamento in Tribunale: l’inadeguatezza delle misure di sicurezza

La vicenda ha inevitabilmente posto l’attenzione al problema della sicurezza nei Tribunali. In particolare, immediatamente l’Ordine degli Avvocati di Perugia ha convocato un’assemblea straordinaria per sottolineare la necessità, peraltro già da anni lamentata, di adottare le misure di sicurezza essenziali. Nel Tribunale perugino infatti, come in molte altre sedi giudiziarie italiane, non esiste alcun presidio di sicurezza nè alcun metal detector o altre forme analoghe di controllo per prevenire simili vicende. Il tragico evento sarà senza dubbio il punto di partenza per rimediare a questa carenza di controlli nelle sedi giudiziarie non solo di Perugia ma di tutto il paese.

Martina Scarabotta 

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