Amburgo, 10 lug. – Dopo i gravi scontri al vertice del G20 ad Amburgo, il ministro della Giustizia tedesco Heiko Maas e altri politici tedeschi hanno chiesto una banca dati europea degli estremisti. “Non abbiamo un database adeguato in Europa nel settore dell’estremismo. Questo è ciò che il vertice del G20 di Amburgo ha messo in evidenza”, ha detto il politico Spd al giornale Bild.
Molti responsabili dei violenti scontri – per impedire i quali sono stati dispiegati 21mila uomini e che hanno provocato centinaia di arresti – provenivano da diversi Paesi europei, ha dichiarato Maas, per il quale un database “permetterebbe alle autorità di ottenere una visione migliore e di rifiutare l’ingresso delle persone segnalate al confine”.
Anche per Stephan Mayer, parlamentare della Cdu vicino alla cancelliera Angela Merkel, un database estremista europeo sarebbe “ragionevole e degno di sostegno”. “C’è una scena estremista molto attiva in Germania, ma anche in altri Paesi europei”, ha detto Mayer al giornale Rheinische Post, aggiungendo che “i controlli alle frontiere esterne della Germania introdotte nell’ambito del G20 dovrebbero continuare”.
(Ses/AdnKronos)