Kenya: Alta Corte blocca chiusura campo profughi di Dadaab
L’Alta Corte del Kenya ha annullato la decisione del governo di Nairobi di chiudere il campo profughi di
Dadaab, il più grande del mondo, sostenendo che è incostituzionale.
Secondo il giudice che ha emesso la sentenza, il provvedimento costituisce un atto di persecuzione di un gruppo, è illegale, discriminatoria, quindi incostituzionale, e viola il diritto internazionale”.
Situato al confine meridionale della Somalia, il campo ospita circa 275.000 rifugiati prevalentemente somali. Il governo aveva deciso di chiuderlo entro il prossimo maggio spiegando che era diventato una minaccia per la sicurezza nazionale a causa delle infiltrazioni di al Shabaab, gruppo estremista somalo legato ad al Qaida. La Commissione nazionale per i diritti del Kenya e diversi organizzazioni non governative si erano però rivolte all’Alta Corte.
“La sentenza del tribunale rafforza la ventennale tradizione del Kenya di ospitare i rifugiati e dei suoi obblighi
internazionali in tal senso”, ha detto alla Dpa il portavoce dell’Unhcr Yvonne Ndege. Mentre Medici Senza Frontiere (MSF) ha definito la decisione del tribunale “un passo molto positivo per la vita di centinaia di migliaia di profughi che sono bloccati in un limbo” a Dadaab.
Da parte sua il governo kenyota ha già fatto sapere che intende impugnare la sentenza.
Redazione