Il rapido evolversi della tecnologia sta trasformando i nostri ambiti personali, professionali e sociali, tanto da segnare-secondo alcuni – l’inizio di una nuova era nella storia dell’umanità.

Lo sviluppo di algoritmi di nuova generazione e di tecniche sempre più sofisticate di trattamento automatizzato dei dati offre nuove opportunità ma, allo stesso tempo, pone complesse sfide che investono pressochè ogni area del diritto, rispetto alle quali il giurista è chiamato a misurarsi.

La recente approvazione da parte del Consiglio dell’Unione Europea del “AI ACT” il 13 marzo 2024, quale sistema più compiuto di regolazione della materia, attualmente disponibile, costituisce un passaggio obbligato per l’approfondimento delle implicazioni dell’AI in ambito giuridico, alla ricerca di un modello antropocentrico che salvaguardi i diritti fondamentali, raccomandato da tutte le fonti europee e internazionali.

In tale ambito, il Ciclo di Seminari si propone di affrontare, attraverso panel di esperti giuslavoristi, tematiche che vanno dalla fase di selezione del personale fino alla estinzione dei rapporti analizzando i problemi attinenti al reclutamento del personale, alle indagini sull’attitudine professionale dei lavoratori, alle decisioni algoritmiche riguardanti il lavoro tramite piattaforma alle relazioni sindacali in questo contesto e tutti gli aspetti legati alle discriminazioni dirette e indirette che sorgono dall’utilizzo della IA.

Il Ciclo di Seminari per la eterogeneità e la rilevanza degli argomenti trattati, rappresenta una imperdibile opportunità per approfondire rischi e sfide correlati all’incrementale ricorso all’intelligenza artificiale in ambito giuslavoratistico.

E’ stato richiesto l’accreditamento del Corso al COA di Catania.