Roma, 3 apr. – “E’ necessario un drastico cambiamento del concetto di legittima difesa”. Lo afferma il ministro Enrico Costa in una intervista a Il Messaggero, intervenendo sul testo in parlamento in materia di legittima difesa. “L’intervento oggi in discussione non funziona – chiarisce il ministro – Va completamente riscritto, non credo di svelare misteri se dico che è inadeguato. Bisogna rivedere la legge attuale e modificarla in un testo che sia estremamente chiaro. E si deve agire rapidamente. Come ministro con delega alla famiglia non posso nascondere di essere molto preoccupato”.
“La legittima difesa nel tempo è cambiata e le leggi non sono state in grado di resistere alla sfida. Il tema è delicato e non può prestarsi a strumentalizzazioni politiche – spiega – La criminalità anche quella dei reati comuni, col tempo ha cambiato pelle”.
Il ministro sottolinea che “è necessario scrivere una norma chiara, che stabilisca con nettezza quello che si può fare e quello che non si può fare. La vittima che ha figli in casa o quella che ha subito già furti, cambia il proprio atteggiamento. Quando e come questo sia ammissibile deve essere fissato chiaramente dal testo di legge”.
(Per/AdnKronos)