Mentre il Governo ha preferito rinviare l’entrata in vigore della riforma penitenziaria, l’Unione delle Camere penali intende tenere alta l’attenzione sul punto e delibera una nuova astensione per il 13 e il 14 marzo. Nonostante gli impegni assunti, denuncia l’Ucpi, l’esecutivo avrebbe lasciato prevalere preoccupazioni elettoralistiche, «ponendo evidentemente a rischio la effettiva realizzazione di una riforma fondamentale nell’ambito della esecuzione penale e dell’ordinamento penitenziario che ha creato grandi e giustificate aspettative di adeguamento del sistema ai principi costituzionali». Con la nuova astensione, dunque, i penalisti intendono esprimere il proprio appoggio alla protesta di Rita Bernardini e di oltre 10.000 detenuti in sciopero della fame. Già alcune Camere Penali territoriali hanno organizzato manifestazioni di supporto alla protesta radicale. A Napoli, per esempio gli avvocati della Camera penale hanno manifestato in toga lungo le mura della Casa Circondariale di Poggioreale.
Clicca qui per leggere la Delibera di astensione Camere penali del 23 febbraio 2014