EVENTI 2023

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Riforma del processo e controversie di lavoro

13 aprile 2023

Ore 15:30

3 CF

Diritto del Lavoro

Di cosa parleremo?

La recente riforma del processo civile introdotta dal D.Lgs. 10.10.2022 n. 149, per effetto della modifica dell’ art.35 (Disciplina transitoria) ad opera della legge di bilancio, è entrata in vigore dal 28 febbraio 2013 , e si applica ai procedimenti instaurati dopo tale data.

Peraltro diversi istituti sono già operanti sin dal 1° gennaio 2023 e si applicano “anche ai procedimenti civili pendenti avanti al Tribunale, alla Corte di Appello ed alla Corte di cassazione” , ad esempio le norme in materia di direzione dell’udienza(art.127), di udienza mediante collegamenti audiovisivi (127 bis), di deposito di note scritte in sostituzione dell’udienza (127 ter), di obbligatorietà del deposito telematico di atti e provvedimenti (artt. 196 quater), di udienza con collegamenti audiovisivi a distanza (196 duodecies)

Così come la maggior parte delle modifiche del rito in Cassazione risultano applicabili “anche ai giudizi introdotti con ricorso già notificato alla data del 1° gennaio 2023 per i quali non è ancora stata fissata udienza o adunanza in camera di consiglio”.

Vi è dunque  l’esigenza di avviare una riflessione sulle principali novità che riguardano il processo del lavoro e delle loro ricadute sullo svolgimento dei processi.

Parleremo prima di tutto, delle cause che hanno ad oggetto l’impugnazione del licenziamento. Sia con riferimento alla abrogazione del “rito Fornero”, e alla introduzione di un capo 1 bis (“Delle controversie relative ai licenziamenti”), che riconduce nuovamente i giudizi di impugnazione dei licenziamenti nell’alveo del rito lavoristico ordinario.

Sia con riferimento alla possibilità alternativa  di utilizzare la normativa speciale in tema di discriminazioni.

Parleremo anche degli effetti degli artt. 127 bis e 127 ter del codice di rito, che attribuiscono, con alcuni correttivi, carattere di definitività alle soluzioni “emergenziali” della udienza da remoto e dell’udienza con trattazione scritta.

Infine affronteremo il tema della estensione dell’istituto della negoziazione assistita alle controversie di lavoro e dei rapporti con gli altri istituti conciliativi previsti dagli artt.410 e seguenti del codice di rito.

L’obiettivo è quello di fornire una prima interpretazione del dettato normativo e di evidenziare gli eventuali profili di criticità, così da offrire spunti, modelli e strumenti per affrontare la fase di prima applicazione della riforma

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